NUOVO GIARDINO PRIVATO DI DIMENSIONI MINIME

La possibilità di progettare un nuovo giardino all’interno di una piccolissima corte privata recintata, diventa occasione per lavorare sullo <<spazio minimo>> utilizzando pochi elementi. Cupèressus e quercus suber quali essenze arboree; ferro verniciato, legno ipè, pietra basaltica e ciottolato di fiume locale i materiali selezionati in base a criteri di reperibilità, durata ed economicità.
Il disegno riordina le superfici in differenti “stanze” a cielo aperto razionalizzano l’utilizzo degli spazi e consentendo una minima manutenzione del verde e delle finiture.
Gli elementi in ferro diventano oggetti funzionali d’arredo, le superfici in pietra dei “rimandi” della natura del paesaggio circostante a ridosso delle colline d’origine vulcanica delle Bregonze e dell’alveo del torrente Astico.
Il 50% della superficie non verde è stata pensata per essere sfruttata nelle diverse occasioni sia di giorno che di notte.